header-logo2.png MAS SERVICE
Classi energetiche degli edifici

Oramai è comune negli annunci immobiliari vedere inserita tra le caratteristiche dell’immobile anche la classe energetica dell’edificio, questo perché è un elemento molto importante che, incidendo sui consumi generali, ne aumenta l’appetibilità commerciale. Significa, quindi, che è un parametro molto importante nella valutazione di acquisto di una casa.

Come funzionano le classi energetiche degli edifici

Innanzi tutto, le classi energetiche esistono da molti anni e sono state introdotte dagli enti catastali per individuare il livello energetico di ogni casa, cioè quanto consuma, quanto è recente e quale è la sua tenuta nel tempo. È possibile migliorare la classe energetica apportando interventi che riducano i consumi aumentando così il valore di vendita: migliore è la classe energetica, maggiore sarà il suo valore di mercato perché sarà possibile risparmiare cifre molto importanti per il costo delle bollette e in generale la manutenzione.

Sono diversi gli elementi da valutare per definire la classe energetica: infatti, oltre ovviamente all’impianto di riscaldamento, e quindi il tipo di caldaia, elementi radianti ecc. e la tipologia di infissi, anche la posizione dell’unità rispetto allo stabile incide sull’efficienza energetica: ad esempio un appartamento al terzo piano di un immobile di quattro avrà un rendimento maggiore rispetto a quello immediatamente superiore perché sarà maggiore la tenuta termica. Per aumentare la classe energetica si può ricorrere ai bonus previsti dal Governo: l’ecobonus e il superbonus, infatti, permettono di affrontare tutti gli interventi necessari all’efficientamento energetico dell’immobile incidendo direttamente sia sul consumo diretto che sul futuro valore di vendita dell’unità.

Quali sono le classi energetiche?

C’è da dire che le classi energetiche degli immobili variano da regione a regione ma in linea generale sono le seguenti: A4, A3, A2, A1, B, C, D, E, F e G dove la classe A4 è naturalmente la migliore e la classe G la peggiore.

Per definire la classe energetica corretta viene valutata la prestazione energetica dell’unità abitativa che deve essere entro un determinato range di valori. La prestazione energetica, elemento base per valutare la classe di ogni abitazione, deve essere entro un certo range per poter stabilire l’esatta classe di appartenenza. Esiste poi un altro valore, l’indice di prestazione energetica globale, spesso abbreviato in EPgI o IPE, un parametro architettonico che esprime il consumo totale di energia
primaria per la climatizzazione (in regime continuo degli impianti, 24h) riferito all'unità di superficie utile (espresso in kWh/mq anno). Ad esempio la classe A4 prevede un consumo annuo entro 0,40 kWh per metro quadrato, mentre la classe peggiore (G) arriva oltre i 350 kWh per metro quadro. Questi elementi vanno considerati anche in caso di affitto di un immobile, in quanto anche il canone può variare sulla base della classe energetica.


News Correlate

Dati catastali

Dati catastali

Quali sono e come trovarli

Perizia di stima di un immobile

Perizia di stima di un immobile

Tipologie e differenze

Diritto di usufrutto

Diritto di usufrutto

Cos’è e come funziona

Incarico in esclusiva

Incarico in esclusiva

Perché conviene

La caparra

La caparra

Cosa è necessario sapere

La superficie commerciale

La superficie commerciale

Cos’è e come si calcola

Risoluzione del contratto di affitto

Risoluzione del contratto di affitto

Come fare e quando è possibile

Direttiva UE sull'efficienza energetica degli edifici

Direttiva UE sull'efficienza energetica degli edifici

I nuovi standard a partire dal 2027

Mutuo per ristrutturare la prima casa

Mutuo per ristrutturare la prima casa

Cos'è e come richiederlo

Nuda proprietà

Nuda proprietà

Cos’è, come si acquista, quali sono i vantaggi

Lavori di ristrutturazione

Lavori di ristrutturazione

I documenti da presentare

Le spese notarili per l’acquisto della prima casa

Le spese notarili per l’acquisto della prima casa

Quali sono e quanto costano

Riforma del catasto 2022

Riforma del catasto 2022

Cosa cambia

Sanatoria edilizia

Sanatoria edilizia

Cos’è, come si richiede, quanto costa

Agevolazioni per la prima casa

Agevolazioni per la prima casa

Quali sono e a chi spettano

Pertinenze immobiliari

Pertinenze immobiliari

Cosa è utile sapere

AQE Attestato di Qualificazione Energetica

AQE Attestato di Qualificazione Energetica

Cos’è e quali sono le differenze con l’APE

Certificato di conformità urbanistica

Certificato di conformità urbanistica

Cos'è e perchè è importante

Vani catastali

Vani catastali

Come vengono calcolati

Il contratto preliminare di compravendita

Il contratto preliminare di compravendita

Cos'è, a cosa serve e quali sono gli obblighi

Richiedere un mutuo casa

Richiedere un mutuo casa

Le valutazioni della banca

Planimetria non conforme allo stato dell'immobile

Planimetria non conforme allo stato dell'immobile

Come regolarizzarla in presenza di difformità

Affitto senza pensieri con SoloAffitti Pay

Affitto senza pensieri con SoloAffitti Pay

La soluzione che ti garantisce una rendita sicura nel tempo

Bonus giovani prima casa

Bonus giovani prima casa

Chi può richiederlo e quali sono i requisiti

La cedolare secca

La cedolare secca

Cos'è, come funziona, quando conviene

Partners e Affiliazioni

Per i nostri clienti ci affidiamo ai migliori strumenti e servizi. Unità, professionalità, condivisione.

1.png
2.png
3.png
4.png